
dott. Walter Spagnolli
Medico specialista in cardiologia, Responsabile del Servizio di Cardiologia e Medicina Generale
Specializzazione
- Specializzazione in Cardiologia
- Altre Specializzazioni: Medicina Interna, Endocrinologia e Radiodiagnostica
Attività effettuate presso la Casa di Cura “Villa Bianca”
Visite cardiologiche con elettrocardiogramma, ecocardiografia, test cardiovascolare da sforzo e lettura registrazione Holter.
Primario Medico per oltre 20 anni con attività professionale svolta nell’ambito della medicina interna e della cardiologia: sino al 2020 Primario del Reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Trento - struttura a valenza provinciale con attività in medicina interna e cardiologia clinica, diabetologia, ematologia, endocrinologia e malattie infettive – e sino al 2011 Primario del Reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Borgo Valsugana - struttura con attività in medicina interna e cardiologia, diabetologia, pneumologia endoscopia digestiva e pronto soccorso.
Direttore del Dipartimento di Medicina Interna dell’APSS del Trentino sino al 2020 con ruolo di coordinamento dei Reparti di Medicina interna degli Ospedali Provinciali.
Prima del 2000 Dirigente medico presso il Reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Rovereto e presso il Reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Trento.
Già professore a contratto presso la Scuola di Specialità in Medicina Interna e presso la Scuola di Laurea Infermieristica dell’Università di Medicina e Chirurgia di Verona.
A livello provinciale e nazionale ha portato innovazione organizzativa con l’introduzione nei reparti di medicina interna del modello assistenziale per Intensità di cura (la cura dei pazienti secondo la loro gravità clinica) con l’istituzione dell’Area ad Alta intensità di cura per i pazienti gravi instabili e le Cure intermedie per i pazienti in fase post acuta con necessità di recupero clinico. Tale innovazione è stata riconosciuta a livello nazionale nel 2016 quale miglior progetto di miglioramento della qualità e sicurezza delle cure in ambito ospedaliero con l’aggiudicazione del 1° Premio al Concorso Joint Commission International.
Ha svolto costante attività scientifica nell’ambito della ricerca clinica in tema di malattie cardiovascolari e di innovazione assistenziale per intensità di cura producendo oltre 140 contributi scientifici comprensivi di pubblicazioni, comunicazione ed abstract: ultimi lavori editi a stampa nell’anno 2019 e 2020.