Visita ortopedica dell’anca

Con la visita ortopedica dell’anca è possibile diagnosticare patologie che colpiscono l’articolazione dell’anca, siano esse congenite, cioè presenti dalla nascita, o acquisite (ovvero conseguenti a traumi, a malattie o al naturale processo di invecchiamento). I principali motivi che portano il medico ad eseguire questa visita sono: dolori, rigidità e zoppia.

Con la visita ortopedica dell’anca si individuano le cause alla base del dolore, della rigidità o delle difficoltà a deambulare lamentate dal paziente. La visita ortopedica può essere utile anche per controllare periodicamente lo stato dell’anca colpita da artrosi o da un’altra patologia; se necessario, si ricorre al consulto medico per adattare la terapia alle nuove condizioni dell’articolazione. Una visita di controllo consente di verificare se è bene procedere con un intervento chirurgico. L’ortopedico inoltre, tramite un’accurata visita specialistica e eventualmente con la prescrizione di indagini diagnostiche più accurate, potrà elaborare un’ipotesi sull’origine del disturbo, trovando problemi come ad esempio la displasia dell'anca, l'anca a scatto, l'artrosi, l'impingement femoro-acetabolare, la lesione del labbro acetabolare, la necrosi avascolare cefalica e la trocanterite.

L’ortopedico eseguirà innanzitutto l’anamnesi, raccogliendo il maggior numero di informazioni circa lo stato di salute del paziente (incluse le caratteristiche dei sintomi per cui è stata prescritta la visita), la sua storia personale (relativamente ad età, lavoro e attività sportive svolte). L’ortopedico eseguirà poi un esame obiettivo dell’anca, valutando il dolore, le possibilità di movimento e la forza muscolare del paziente. Lo specialista inoltre, quando disponibili, analizzerà i referti di radiografie o analisi eseguite sulle articolazioni. Finita la visita è possibile che vangano prescritte altre indagini diagnostiche come radiografie, TAC o risonanza magnetica, in modo da approfondire l’analisi del problema alla base dei sintomi rilevati.

EVENTUALI PREPARAZIONI

Per sottoporsi alla visita ortopedica dell’anca non è necessario che il paziente segua una preparazione specifica, è però necessario che porti con sé tutta la documentazione riguardante gli eventuali esami strumentali prescritti dall’ortopedico alla fine della visita precedente o effettuati in passato, come per esempio radiografia recenti.