Il Dito a scatto – con il Dott. Donadelli

Torniamo a parlare di patologie della mano con il nostro ortopedico specializzato in chirurgia della mano: dott. Alberto Donadelli.
Una patologia che ha conseguenze immediate sulla qualità della vita della Persona, sia a causa del dolore, sia a causa della limitata mobilità della mano è il "dito a scatto".
Il “dito a scatto” o tenovaginalite stenosante, è una patologia infiammatoria dei tendini flessori delle dita, cioè un’infiammazione di quei tendini che ci permettono di chiudere la mano. Nella prima fase della malattia il Paziente prova solo dolore, a cui, andando avanti, si aggiunge il tipico scatto, fino ad arrivare all’effettiva impossibilità di piegare completamente il dito oppure, al risveglio, l’impossibilità di aprirlo, dovendo ricorrere all’aiuto dell’altra mano. Per diagnosticare la patologia e stabilire l’indicazione chirurgica è sufficiente un esame clinico (visita specialistica) accompagnato, se necessario, da un’ecografia.
L’intervento chirurgico è un intervento mini-invasivo, in anestesia locale della durata di 20 minuti, si effettua in Day surgery non è quindi necessario il ricovero notturno. Il chirurgo effettua una piccola incisione palmare alla base del dito e da lì apre la prima puleggia da cui passa il tendine, ripristinando così lo scorrimento tendineo. Spesso è necessaria qualche seduta di fisioterapia per recuperare il prima possibile in particolare l’estensione del dito interessato reso rigido dalla patologia. Proprio per questo motivo il consiglio è di evitare attese per il giusto trattamento.